-->

M’arzo Pazzerello

1971-2011
A quarant’anni dalla condanna di Charles Manson Teatro Cantiere racconta la sua storia

collage foto segnaletiche manson

Il grande lavoro di ricerca di Teatro Cantiere ha portato all’esigenza di presentare al pubblico e di organizzare un vero e proprio festival durante il quale far emergere tutti i tipi di percorsi intrapresi dal gruppo durante gli anni di lavoro.

La presentazione dello spettacolo I vostri bambini è stata quindi la spinta per organizzare M’arzo Pazzerello (4-27 Marzo 2011) un mese intero di eventi per raccontare sotto diversi punti di vista Charles Manson, il più controverso criminale degli Stati Uniti. L’evento è stato una vera rarità, dal momento che non ci sono mai state esposizioni o festival così completi su questo tema e su questo personaggio. E’ stato inoltre un festival trasversale che ha saputo unire diverse discipline e diverse personalità artistiche che hanno contribuito alla creazione di una ricca e variegata struttura artistica.

Costituiscono il nucleo centrale del festival lo spettacolo e La mostra nata dalla collezione di immagini, musica, memorabilia, foto, poster, libri, video mansoniani raccolti per lo studio della messa in scena dello spettacolo. Lo speciale allestimento è stato appositamente studiato insieme ad Andrea Locci, artista e artigiano locale che da tempo si occupa di recupero e di utilizzo di materiali naturali. Per la mostra Locci ha ricreato un’atmosfera che ricorda quella del ranch dove Charles Manson e la sua comune si erano ritirati prima degli omicidi. Legni usurati e tarlati, metalli arrugginiti e corrosi dal tempo, scarti di lavorazione industriale, oggetti comuni buttati e rifiutati sono “materia viva” che diventa un tutt’uno con il materiale esposto.

Grazie alla volontà di Teatro Cantiere a coinvolgere artisti vicini o affini al tema mansoniano, il festival ha offerto uno spaccato della vita e della storia di Charles Manson e della sua Family attraverso dj set a tema con Dome la Muerte, Drammachine, Faiuna Project, dj Jeff Raniero, dj Keto, lo spettacolo di Ezio Guaitamacchi ‘Figli dei fiori, figli di Satana, la serata Extended Family Jams con musicisti che si sono cimentati in cover mansoniane, la performance Magna Beat Hippy version: la storia di Charlie in cui la musica, il cibo ed i racconti si fondono in un’atmosfera hippy; i videofondali di Giacomo Verde accompagnati dal djset dei Drammachine che propongono musiche di Manson, la performance/concerto ‘L’incantatore di Serpenti’ di Mauro Tiberi con l’ivoriano Jean Louis Degrè Gnonka, il trio austriaco/tedesco di “virtuosi” del Didgeridoo Die 3 Herren, dimostrazioni di lavoro e canti di Teatro Cantiere e, per finire, il concerto del musicista-sciamano Arrington De Dionyso (Usa).

In più M’arzo Pazzerello ha ospitato il collettivo cinematografico CinemAltrove che per l’occasione ha presentato la rassegna a tema Psycholabili.

Il festival è stato interamente ad ingresso gratuito e si è svolto presso la chiesa sconsacrata di San Bernardo a Pisa, sede del Centro Culturale Cantiere Sanbernardo e residenza di Teatro Cantiere.

M’arzo Pazzerello ha avuto un’ampia copertura mediatica a livello regionale e nazionale per quanto riguarda il web. La notizia del festival è stata ospitata dal sito ufficiale della Regione Toscana, della Provincia di Pisa e del Comune di Pisa, dai quotidiani locali ed edizioni regionali di quotidiani nazionali (Il Tirreno, La Nazione, La Repubblica Firenze, …), siti web dedicati all’arte contemporanea (Insideart, Exibart,…), giornali mensili regionali e locali (ToscanaTascabile, FirenzeSpettacolo, Il Fogliaccio), siti web di eventi (Saimicadove.it, Inagenda, Toscana.To, AgendaEventi, EventieSagre.it, Zero.eu,…), giornali online (Pisanotizie, PisaNews, NoveFirenze, …) e sulla tv locale 50Canale.

Locandina M’arzo Pazzerello  (grafica di Annalisa Zampaglione)

Programma:

venerdì 4 marzo
ore 19 Inaugurazione
M’arzo Pazzerello: la mostra
ore 20
Jeff Raniero djset

sabato 5 marzo
ore 18-22 Apertura mostra
ore 19.30
Die 3 Herren, trio di virtuosi del Didgeridoo
ore 21
Ezio Guaitamacchi presenta Figli dei Fiori, figli di Satana. La strana storia di Charlie Manson

domenica 6 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 21
Dome La Muerte djset + Faiuna Project vjset

martedì 8 marzo
ore 18-22 apertura mostra

mercoledì 9 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 21.30
CinemAltrove presenta Psycholabili: The body snatcher (La Jena) di Robert Wise

giovedì 10 marzo
ore 21
I vostri bambini

venerdì 11 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 20.30
Magna Beat Hippy Version: la storia di Charlie (performance mangereccia)

sabato 12 marzo
ore 18-22 apertura mostra

martedì 15 marzo
ore 18-22 apertura mostra

mercoledì 16 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 21.30
CinemAltrove presenta Psycholabili: Badlands (La rabbia giovane) di Terrence Malick

giovedì 17 marzo
ore 21
I vostri bambini

venerdì 18 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 22.30
Mauro Tiberi e Spazio Nu presentano L’incantatore di Serpenti (Mauro Tiberi: voce e basso, Jean Louis Degrèe Gnonka: percussioni)

sabato 19 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 19 Videofondali di
Giacomo Verde + Drammachine djset

domenica 20 marzo
ore 21
I vostri bambini

martedì 22 marzo
ore 18-22 apertura mostra

mercoledì 23 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 21.30
CinemAltrove presenta Psycholabili: The spiral staircase (La scala a chiocciola) di Robert Siodmak

giovedì 24 marzo
ore 21
I vostri bambini

venerdì 25 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 22
I vostri bambini

sabato 26 marzo
ore 18-22 apertura mostra
ore 19.00
D’odo Beat con Dj Keto
ore 21.00
Extended Family Jams (Jam di cover mansoniane)
ore 22.30
Arrington De Dionyso in concerto

domenica 27 marzo
ore 18-22 apertura mostra

mercoledì 30 marzo
ore 21.30
CinemAltrove presenta Psycholabili: Monsieur Verdoux di Charlie Chaplin

-->